Alcuni uffici scolastici provinciali in questi giorni stanno provvedendo all’inserimento nella fascia aggiuntiva delle Graduatorie ad esaurimento di docenti laureati in Scienze della Formazione Primaria beneficiari di pronunciamenti giudiziari favorevoli. Anief ricorda che la collocazione in coda è illegittima e che tutti gli interessati hanno diritto all’inserimento nella terza fascia delle GaE. Per questo, il sindacato ha riaperto i termini per aderire allo specifico ricorso per ottenere il passaggio dalla fascia aggiuntiva alla terza fascia delle GaE. Adesioni sul portale Anief entro il 24 agosto.
La sentenza n. 41/2011 della Corte Costituzionale, con cui il Giudice delle leggi ha dato ragione ad Anief sul ricorso contro le code della vergogna, ha chiaramente affermato come sia incostituzionale qualsiasi collocazione in posizione subordinata nelle graduatorie ad esaurimento sulla base di criteri meramente temporali. La corretta valutazione del merito, infatti, può avvenire solo sulla base del punteggio derivante dai titoli (culturali, di servizio, di preferenza) da questi posseduti.
Per questo motivo, l’inserimento nella fascia aggiuntiva delle GaE operata in questi giorni da alcuni uffici scolastici provinciali, tra cui quello di Milano, sulla scorta di pronunciamenti giudiziari favorevoli ad alcuni laureati in Scienze della Formazione Primaria, è illegittimo in quanto è loro diritto essere inseriti nella terza fascia sulla base del punteggio posseduto.
Per tale ragione, Anief ha deciso di riaprire i termini di adesione allo specifico ricorso per ottenere il passaggio dalla quarta alla terza fascia della GaE. È possibile aderire on line sul portale Anief fino al 24 agosto.