Accolto un altro ricorso ANIEF relativo al riconoscimento del punteggio del servizio militare svolto non in costanza di nomina. Il Ministero dell'Istruzione, nei decreti di aggiornamento delle graduatorie a esaurimento, si ostina a riconoscere il punteggio solo in favore dei docenti che hanno svolto gli obblighi di leva in costanza di rapporto di lavoro con il MIUR. Gli Avvocati Fabio Ganci e Walter Miceli, coordinando i nostri legali sul territorio, hanno ottenuto una nuova vittoria in tribunale e ripristinato il rispetto della normativa primaria e della Costituzione.
Anche il Tribunale di Pescara sposa le tesi sostenute dall'ANIEF e, in accoglimento del ricorso patrocinato sul territorio dall'Avv. Francesca Marcone, riconosce il diritto di un nostro iscritto al computo del periodo del servizio sostitutivo di leva prestato in possesso del titolo di accesso all'insegnamento e all'attribuzione del relativo punteggio nelle Graduatorie a Esaurimento a prescindere che il servizio sia stato svolto in costanza di nomina. MIUR, come sempre soccombente, condannato anche al pagamento delle spese di lite quantificate in 1.500 Euro.
Ancora una volta l'ANIEF interviene con efficacia a sanare l'ingiusto svantaggio perpetrato dal Ministero nei decreti di aggiornamento delle GaE a discapito dei docenti precari che hanno compiuto il proprio dovere verso la nazione e che sono ingiustamente discriminati nonostante il D. Lgs. 297/94 riconosca che il servizio militare debba essere sempre riconosciuto ai fini del servizio, senza alcuna limitazione di sorta.