Allineandosi con i precedenti positivi ottenuti dall'ANIEF negli ultimi mesi, il Giudice del Lavoro di Catania concede provvedimento cautelare d'urgenza in favore di una nostra iscritta e ordina al MIUR l'immediato riconoscimento del bonus di 24 punti SSIS nella classe di concorso di interesse della ricorrente. Gli Avvocati Fabio Ganci e Walter Miceli, avvalendosi della preziosa collaborazione dei nostri legali sul territorio, aggiungono una nuova soddisfacente vittoria al palmarès dei successi ANIEF.
Il Tribunale di Catania non ha dubbi e dà piena tutela alle ragioni della iscritta ANIEF, affidata sul territorio alla sapiente azione legale degli avvocati Antonino Chiarenza e Marco Di Pietro, convenendo che è la stessa tabella di valutazione dei titoli allegata alla legge n. 143/04 a prevedere “con chiarezza che, ove a seguito di frequenza di un unico corso SSIS di durata biennale, il docente abbia conseguito più abilitazioni, questi può discrezionalmente stabilire a quale delle abilitazioni conseguite vada ascritto l'ulteriore punteggio di 24, corrispondente alla durata legale del corso”.
Costatando che, così come dimostrato dall'ANIEF, la ricorrente ha legittimamente chiesto che i 24 punti aggiuntivi previsti per i docenti abilitati SSIS le fossero computati nella graduatoria di interesse, il Giudice ha ritenuto “illegittima (...) la condotta tenuta dall'amministrazione resistente che ha negato alla ricorrente tale possibilità, così come ritenuto da copiosa giurisprudenza amministrativa (cfr., fra le tante, Consiglio di Stato n. 3205/2012 e Consiglio di Giustizia amministrativa n. 64/2010)”. Alla luce delle chiare argomentazioni riportate dai nostri legali, il Giudice ha reputato assolutamente sussistente sia il fumus boni iuris dell'invocata tutela cautelare, sia il periculum in mora “consistente nella sostanziale preclusione, a causa del mancato riconoscimento del punteggio rivendicato, della possibilità di prestare il servizio accedendo a nuovi incarichi lavorativi per un numero di ore sufficiente a garantire una adeguata fonte di sostentamento alla ricorrente ed al suo nucleo familiare”.
Piena tutela, dunque, grazie alla vincente azione portata avanti dal team dei legali ANIEF, in favore della nostra iscritta e della sua famiglia. La docente, finalmente, potrà vedersi riconosciuto quel “diritto di scelta” della classe di concorso cui attribuire il bonus di 24 punti SSIS che la normativa le riconosce, ma che il MIUR, iniquamente, le aveva sempre negato.