Anche il Tribunale di Reggio Emilia accoglie le tesi ANIEF sulla validità del servizio di leva prestato non in costanza di nomina ai fini del riconoscimento del relativo punteggio nelle Graduatorie a Esaurimento. Gli Avvocati Fabio Ganci e Walter Miceli, coordinando i nostri legali sul territorio, ottengono un ulteriore successo per la tutela dei diritti dei nostri iscritti con la dichiarazione di illegittimità del D.M. 44/2011 e la condanna del MIUR al pagamento di 3.300 Euro di spese di lite. Ora l'ANIEF vigilerà sulla correttezza del prossimo decreto di aggiornamento delle graduatorie.
Uniformandosi alla giurisprudenza favorevole finora ottenuta dall'ANIEF, il Giudice del Lavoro di Reggio Emilia – dando piena ragione agli Avvocati Irene Lo Bue, Fortunato Niro e Tiziana Sponga alla cui competenza l'ANIEF ha affidato la tutela dei propri iscritti sul territorio - emana due sentenze di identico tenore in cui riconosce che “la portata generale del comma 7 dell'art. 485 del d.lgs. 297/1994, non connotata da limitazioni di sorta e non suscettibile di deroga ad opera di norme di rango secondario, quali il D.M. 44/2011” porta all'ovvia conseguenza “che il riconoscimento del servizio militare deve necessariamente essere applicato anche alle graduatorie – e non solo ai fini della valutazione del servizio prestato agli effetti della carriera, una volta che il docente sia stato assunto in ruolo -, onde evitare che chi ha compiuto il proprio dovere si trovi ingiustamente svantaggiato nelle procedure pubbliche selettive, nelle quali assumerebbero una posizione di vantaggio solo coloro che, per mero caso, abbiano prestato il servizio di leva proprio in concomitanza con un incarico di insegnamento”.
L'ANIEF ottiene, dunque, una nuova dichiarazione di illegittimità del D.M. 44/2011 di aggiornamento delle graduatorie a esaurimento “nella parte in cui, ai fini dell'aggiornamento biennale delle graduatorie ad esaurimento del personale della scuola, prevede che il servizio militare di leva e i servizi sostitutivi assimilati siano valutati solo se prestati in costanza di servizio” e la condanna del MIUR all'immediata attribuzione dei 12 punti spettanti ai nostri due iscritti.
L'ANIEF, come sempre, vigilerà sulla correttezza dell'ormai prossimo decreto ministeriale di aggiornamento delle graduatorie a esaurimento e ricorda a tutti i docenti interessati che - in caso il MIUR non voglia uniformare alla normativa di riferimento le proprie determinazioni in materia - non esiterà a tutelare in tutte le sedi opportune quanti vorranno affidarsi al nostro sindacato per la tutela dei propri diritti.