Nuove soddisfazioni in tribunale per gli iscritti ANIEF che si sono affidati al nostro sindacato per la tutela dei loro diritti. I Tribunali di Salerno e Agrigento danno piena ragione al nostro sindacato e condannano il MIUR a modificare le Graduatorie ad Esaurimento riconoscendo a due docenti precari i 12 punti spettanti per il servizio militare prestato non in costanza di nomina. Gli Avvocati Fabio Ganci e Walter Miceli danno nuovamente “scacco” al MIUR e ottengono il riconoscimento dell'illegittimità del Decreto Ministeriale di aggiornamento delle GaE in quanto pone in essere un pregiudizio ingiustificato e incostituzionale.
Con due distinte sentenze che ci trasmettono i nostri sempre ottimi legali sul territorio Avv. Antonio Salerno, per il Tribunale di Salerno, e Avv. Francesca Picone, per quello di Agrigento, entrambi i Tribunali ritengono di dover condividere le tesi portate avanti dall'ANIEF e supportate da una giurisprudenza ormai consolidata anche al Giudice del Lavoro. Nelle sentenze viene ribadito, infatti, che “il quadro normativo primario è assolutamente univoco nell'attribuire rilevanza ai fini della carriera dei pubblici dipendenti e, segnatamente, del personale docente, al servizio militare, a prescindere se questo sia stato prestato o meno in costanza di nomina” ed evidenziano che la limitazione alla valutazione del punteggio spettante operata dal Decreto Ministeriale di aggiornamento delle graduatorie, “si presenta radicalmente illegittima determinando, peraltro, un ingiustificato pregiudizio dalla posizione lavorativa del docente che ha prestato il servizio obbligatorio di leva, in violazione del disposto generale dell'art. 52 Co. 2 cost.”.
Pieno diritto per i nostri iscritti ad usufruire del punteggio spettante per il servizio di leva obbligatorio prestato anche se non in costanza di nomina, ma con il prescritto titolo di accesso all'insegnamento e condanna del MIUR al pagamento di 2.800 € oltre accessori. ANIEF nuovamente vincente in tribunale continua, con la determinazione che l'ha sempre contraddistinta, ad insegnare al MIUR il pieno rispetto delle norme e della nostra Costituzione.