Inarrestabili i successi ANIEF sui ricorsi per ottenere lo spostamento del bonus SSIS da una graduatoria all'altra. I Tribunali di Bologna, Catania, Chieti, Brescia, Ferrara, Padova, Parma, Roma, Trani e Verona accolgono senza riserve le tesi dei legali ANIEF e dichiarano legittime le richieste dei docenti che si sono affidati al nostro sindacato per la tutela dei propri diritti. Gli Avvocati Fabio Ganci e Walter Miceli, coordinando con professionalità i nostri legali sul territorio, ottengono nuovi soddisfacenti successi e la condanna dell'operato del MIUR per previsioni illegittime e irragionevoli, in contrasto con il chiaro disposto della normativa primaria.
Tutti accolti i ricorsi ANIEF volti ad ottenere il riconoscimento del diritto allo spostamento dei 24 punti SSIS da una classe di concorso a un'altra per i docenti pluriabilitati. Le sentenze dell'ultimo periodo si abbattono come un tornado sul MIUR e, richiamando tutti i precedenti giurisprudenziali positivi già ottenuti dai nostri legali, lo condannano a sanare immediatamente le inique disposizioni che negavano, spesso sin dal 2009, le legittime richieste di ben 14 nostri iscritti. Nelle sentenze si rileva che è sempre consentita, all'atto di ogni aggiornamento delle Graduatorie a Esaurimento, “la scelta dell’interessato anche ove il conseguimento di più abilitazioni a classi diverse di insegnamento discende dall’aver conseguito un’abilitazione per l’insegnamento di discipline comprese nel medesimo ambito disciplinare! Concludendo che “la limitazione a tale scelta consiste unicamente nel divieto di destinare il predetto punteggio aggiuntivo ad entrambe le classi di abilitazione” ed evidenziando che solo “tale interpretazione appare del tutto ragionevole e coerente con il sistema normativo e regolamentare richiamato”.
Le sentenze, accogliendo le richieste dei legali ANIEF, ritengono, dunque, “illegittimo il disposto di cui all’art. 2, co. 3, del DM n. 44\2011 [...] che fa divieto di “spostare i punteggi già attribuiti ai sensi della Tabella A di valutazione relativa alla terza fascia delle graduatorie ad esaurimento, da una graduatoria all’altra”, atteso che nessun elemento testuale legittima l’interpretazione secondo cui, in sede di aggiornamento delle graduatorie permanenti, non è possibile procedere allo spostamento dei 24 punti, già attribuiti, da una graduatoria a un’altra”. Con tali determinazioni, i ricorsi patrocinati dai nostri legali sono stati tutti accolti con relativa condanna alle spese a carico del Ministero soccombente per un totale di oltre 10.000 Euro oltre accessori.
A travolgere il MIUR in tribunale, patrocinando i diritti degli iscritti ANIEF affidati alla loro professionalità e competenza, hanno ottenuto pieno successo gli Avvocati Adriana Carrabino, che con l'ottenimento di due ordinanze cautelari del Tribunale di Catania in favore di altrettante nostre iscritte, costringe il MIUR all'immediata esecuzione dello spostamento dei 24 punti; Irene Lo Bue, presso il Tribunale di Parma; Paolo Lombardi, presso il Tribunale di Brescia; Maria Maniscalco, presso il Tribunale di Verona; Francesca Marcone, presso il Tribunale di Chieti; Salvatore Russo, presso il Tribunale di Roma; Tiziana Sponga, presso i Tribunali di Bologna e Ferrara; Michele Ursini, con ben cinque sentenze ottenute presso il Tribunale di Trani e Filippo Viglione con la prima sentenza ottenuta per il nostro sindacato presso il Tribunale di Padova.
L'ANIEF non può che esprimere piena soddisfazione per l'andamento anche di questo contenzioso presso i Tribunali del Lavoro italiani e per il magistrale operato dei propri legali che dimostrano quotidianamente la propria indiscussa esperienza a tutela dei lavoratori della scuola.