Anche il Giudice del Lavoro di Napoli continua a confermare i contenuti delle ordinanze del Tar già ottenute. Altre pronunce sono attese per il 28 di marzo, ma non potranno che essere dello stesso tipo, come quelle di Biella, Milano e Verona.
Interessante notare come al giudice “non sembra….opportuno revocarla (l’ordinanza del Tar ndr), anche perché il giudice amministrativo, prima investito della questione ha a suo tempo valutato positivamente la sussistenza dei requisiti cautelari…”
Così anche i ricorrenti Anief di Napoli, affidati all’avvocato Michele Speranza, legale di fiducia della provincia di Napoli, potranno vedere realizzati quei diritti calpestati dall’amministrazione e da alcuni sindacati che ancora oggi continuano a dispensare “comunicati”, ritenendosi edotti in materia per il solo fatto di essere rappresentativi.