L'ultimo provvedimento cautelare emesso dal Giudice del Lavoro del Tribunale di Nola è particolarmente singolare e rilevante quanto a tempistica e prassi.
La socia beneficiaria del provvedimento non aveva mai ricevuto comunicazione di accantonamento e improvvisamente le è stata notificata una nota dell'AT di Bergamo con la quale la si notiziava che il posto per lei accantonato sarebbe stato attribuito ad altro docente in mancanza di un provvedimento del giudice del lavoro, dandole il breve termine di 10 giorni per dare prova contraria.
Il termine sarebbe scaduto in data mercoledì 23 Maggio. Depositato lunedì mattina 21 Maggio nella diffidenza assoluta del personale di cancelleria che ha dichiarato di non aver visto accogliere un 700 inaudita altera parte, il giudice lo ha concesso persuaso dalle nostre argomentazioni esposte con maestria dall’avv. Michele Speranza, legale di fiducia dell’Anief Napoli e Campania. L'Anief ha quindi provveduto ad inviare immediatamente all'Amministrazione la diffida con la copia del provvedimento.