In attesa della circolare interministeriale sugli Organici del prossimo anno scolastico che regolamenterà le immissioni in ruolo anche per il personale ATA, Anief avvia le procedure di preadesione agli specifici ricorsi per rivendicare in organico di diritto l'attivazione dei posti per i profili AS e C e contro l'accantonamento dei posti in favore dei lavoratori socialmente utili e con funzioni assimilabili principalmente a quelle dei collaborati scolastici e degli assistenti amministrativi e tecnici, dimenticando la necessità di stabilizzare anche gli altri lavoratori precari che da anni lavorano nel medesimo profilo.
“Gli organici per il prossimo anno scolastico, ancora una volta, non saranno strutturati in modo omogeneo e in base all'effettivo fabbisogno delle nostre scuole. Il Governo vuole stabilizzare entro il 2020 quasi 12 mila ex LSU delle cooperative e dimentica, ancora una volta, più di 40 mila Ata precari che lavorano nelle nostre scuole e cui ancora una volta negherà l'immissione in ruolo. Una volta pubblicato il decreto interministeriale sugli organici, procederemo immediatamente in tribunale rivendicando il diritto di tutti i lavoratori precari della scuola all'accesso ai ruoli in base a u organico che sia corrispondente alla realtà e contesteremo, anche, la mancata previsione di quei 20 mila posti nei profili As e C mai attivati e previsti da 25 anni dalla legge e dal contratto per cui non è più tollerabile alcun ritardo”.
In attesa del Decreto Interministeriale sugli organici, dunque Anief avvia le procedure di preadesione ai ricorsi che saranno proposti in caso l'Amministrazione, nuovamente, non rispetti i diritti dei lavoratori ATA precari.
Per preaderire ai ricorsi Anief sugli organici ATA entro il prossimo 14 giugno, clicca qui.