Sul ricorso patrocinato dall’avv. Gorgo dello studio dell’Anief, violati diversi articoli. Prima ancora del referendum proposto dai comitati, i giudici amministrativi sollevano una prima questione di costituzionalità sulla riforma voluta dal Governo. Anief continuerà con i ricorsi nei tribunali per far annullare dal Giudice delle leggi tutte le altre norme illegittime. Oggi i docenti di ruolo, domani i laureati esclusi dal concorso, poi la chiamata diretta. Il legislatore non può ignorare il principio di affidamento, di buon andamento, il rispetto del merito, la parità di accesso dei cittadini ai pubblici uffici, i principi di ragionevolezza e di equità.