Il giudice del lavoro Roma declina la giurisdizione. Aveva ragione il sindacato e non il Tar. Esente il contributo unificato e ogni spesa legale per la nuova riassunzione. Inviate ai propri assistiti la copia del ricorso con le istruzioni operative per la notifica. Garantita l’assistenza per tutto l’iter istruttorio in ogni regione. Possibile sempre richiedere il modello a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. se iscritto.
Il giudice del lavoro di Roma ha dichiarato il proprio difetto di giurisdizione come aveva preannunciato ampiamente l’Anief nei giorni scorsi, considerato che la competenza esclusiva sull’impugnativa del rigetto delle domande di pensionamento è per regio decreto del giudice contabile.
Il precedente positivo ottenuto da un ricorrente dal giudice del lavoro di Oristano - anche se può essere rigettato a fino mese per il solo difetto giurisdizione – ci conforta sul fumus e sul periculum in mora. Anief ha sempre considerata come vigente la normativa speciale applicata al personale della scuola sulla quiescenza. Se così non fosse, lo stesso giudice DOVREBBE dare o chiedere una lettura costituzionalmente orientata della norma che apparirebbe irragionevole nel discriminare lavoratori che non si trovano nelle stesse condizioni in quanto hanno iniziato il servizio in momenti diversi (1 settembre, 1 gennaio).
Come promesso, ad ogni modo, per avviare il ricorso alla Corte dei Conti, il sindacato ha messo a punto le istruzioni operative che sono in corso d’invio, nella giornata odierna, a chiunque ha richiesto nei giorni scorsi di riassumere il ricorso del Tar Lazio o di avviare il contenzioso al giudice del lavoro. Non è prevista in questa fase cautelare alcuna spesa giudiziale per contributo unificato o per la gestione legale che rimane a carico del sindacato. Anief ha chiarito ai propri ricorrenti interessati che seguirà ogni passo della vicenda giudiziale fornendo pronta assistenza.
Chi non ha ancora aderito e vuole intraprendere ricorso supportato dal sindacato Anief può ancora farlo inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. così da tentare di ottenere l’accoglimento della domanda prima dell’inizio delle lezioni.