Anief comunica di avere riaperto le adesioni al ricorso per la corretta valutazione del punteggio di abilitazione in strumento musicale in II fascia, come previsto dal punto A4 lettera c) della tabella A valutazione titoli II fascia per chi ha svolto un corso abilitante triennale ai sensi dell’art. 3 c. 3 DM 249/2010.
Il Miur, invece, si ostina ad applicare ai docenti di strumento l’anacronistica tabella 3, che prevede il riconoscimento di soli 6 punti per l’abilitazione, con grave danno per coloro che aspirano anche ai posti di sostegno. Il ricorso è utile anche per ottenere la valutazione delle certificazioni informatiche e linguistiche, non previste dalla tabella per strumento. Adesioni al ricorso on line sul portale ANIEF.
I docenti di strumento musicale che si sono inseriti nella seconda fascia delle graduatorie di istituto sono vittima di una situazione paradossale: sono, infatti, gli unici oggi ad aver svolto un corso abilitante triennale (biennio + Tfa), a differenza dei colleghi PAS e TFA i cui corsi sono di durata annuale poiché organizzati in deroga a quanto previsto dall’art. 3 c. 3 del DM 249/2010.
Ma se ai colleghi abilitati con Tfa la tabella A riconosce il diritto a 42 punti per l’abilitazione, ai docenti di strumento si applica, invece, la vetusta tabella 3, che riconosce al loro titolo abilitante la miseria di soli 6 punti, mentre se si applicasse anche a loro la tabella A il loro percorso abilitante triennale sarebbe premiato con 66 punti.
Se a questo si aggiunge anche che i docenti di strumento non si vedono valutate nemmeno le certificazioni linguistiche e/o informatiche in quanto non previste dalla tabella dedicata, mentre lo sono per i colleghi i cui punteggi afferiscono alla tabella A, il quadro del danno complessivo che subiscono i nostri insegnanti di strumento è completo.
Tutto ciò, oltre a configurare disparità di trattamento, crea un gravissimo danno a tutti i docenti di strumento musicale in possesso di specializzazione per la didattica di sostegno: nei relativi elenchi, infatti, la loro posizione soffre dell’enorme differenza di punteggio causata dalla diversa valutazione del titolo abilitante e dalla mancata attribuzioni di punti per le certificazioni conseguite, con conseguente diminuzione delle possibilità di stipulare contratti su sostegno.
ANIEF, pertanto, propone un ricorso al giudice del lavoro che ponga fine a tale situazione, ripristinando il diritto dei docenti di strumento musicale ad un’equa valutazione del proprio titolo e delle certificazioni conseguite. Queste ultime dovranno però essere state indicate nella domanda di inserimento in II fascia per poter essere reclamate.
È possibile aderire al ricorso on line attraverso il portale ANIEF.