Anief ha inviato una richiesta al dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali - capo dipartimento dott. Jacopo Greco - per richiedere la proroga dei termini di predisposizione e approvazione del Programma Annuale 2025.
Anief ha inviato una richiesta al dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali - capo dipartimento dott. Jacopo Greco - per richiedere la proroga dei termini di predisposizione e approvazione del Programma Annuale 2025.
Anief e ANCoDiS sostengono il riconoscimento giuridico e contrattuale della squadra dell’autonomia nella scuola. L’iniziativa riguarda oltre 100 mila insegnanti: i collaboratori del dirigente scolastico, individuati ai sensi del comma 5 art. 25 del D. Lgs 165/2001, i responsabili di plesso, le funzioni strumentali individuate ai sensi dell’art.33 del CCNL scuola 2006/2009, i coordinatori di dipartimento e di classe, gli animatori digitali, i docenti tutor per i neo-immessi in ruolo, i docenti tutor per l’orientamento e i docenti orientatori ai sensi del Decreto MIM 63 del 5/4/2023, i referenti di sistema.
“La scuola ha bisogno di innovarsi per rispondere alla società che cambia: servono regole di gestione del personale adeguate ai tempi. Come serve rispettare i diritti di chi lavora per la formazione dei giovani. Per questi motivi abbiamo inserito, tra i 21 emendamenti alla Legge di Bilancio 2025, dei temi che per il settore dell’Istruzione nessun sindacato fino a oggi aveva preso in considerazione”. Lo dice oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, nel sollecitare i deputati della V Commissione Bilancio della Camera a prendere in seria considerazione le richieste di modifica pro-scuola suggerite del giovane sindacato autonomo.
Tra i 4.562 emendamenti di modifica della legge di bilancio presentati alla commissione Bilancio alla Camera ve ne sono diversi che riguardano da vicino la Scuola, l’Università e la Ricerca. Sono 21 le richieste di modifica della manovra, tutte utili a tutelare i diritti del personale scolastico e a migliorare la qualità della didattica, suggerite dal sindacato autonomo Anief, dopo essere state annunciate in audizione, con documento-memoria, assieme a Cisal: superato il vaglio di ammissibilità da parte della Commissione Bilancio, gli emendamenti Anief sono attesi la prossima settimana per la votazione decisiva.
La delegazione Anief - composta da Marcello Pacifico, presidente nazionale, Chiara Cozzetto, segretaria generale, Fabio Mina, Marta Olmi e Luigi Marino, rappresentanti del movimento idonei 2023 manifestanti - ha chiesto alla delegazione ministeriale composta da membri dell'ufficio di Gabinetto (dott. Iannettone) ufficio relazioni sindacali (dott.sa Malacrino) e dal direttore generale del personale (dott.sa Palermo) interventi urgenti a più livelli, già durante la discussione di questa legge di bilancio: amministrativo, con la pubblicazione delle graduatorie di tutti i candidati che hanno superato le prove concorsuali per garantire le trasparenza e pubblicità degli atti in merito alle immissioni in ruolo e scorrimento delle graduatorie di merito; legislativo, con l'inserimento di tutti gli idonei ai corsi abilitanti che frequenteranno già nei prossimi mesi al fine di potersi inserire anche nella prima fascia delle GPS; europeo, con una interloquire con #europeancommission al fine di negoziare una modifica del PNRR che consenta l'inserimento degli idonei nella graduatoria di merito utile per i ruoli, magari attraverso il ripristino della call veloce per superare saturazione dei posti, e l'estensione del doppio canale di reclutamento per i ruoli alle attuali graduatorie per le supplenze (GPS).