Mobilità

Anief: rivedere il contratto sulla mobilità

Il contratto che regola la mobilità del personale docente va cambiato profondamente, equiparando il valore degli anni di precariato a quelli di ruolo come ribadito di recente dall’Unione europea. A sostenerlo è l’Anief, dopo l’avvio del confronto tra il Ministero dell’Istruzione ed i sindacati sul nuovo testo che regolerà trasferimenti - volontari e d’ufficio - , utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie del prossimo anno scolastico.

L’Anief auspica che tutte le criticità emerse nel 2010 possano essere rimosse, ad iniziare dalla disparità di trattamento nella valutazione del servizio di ruolo e pre-ruolo (contraria alla normativa comunitaria) e la mancanza di omogeneità nella valutazione del titolo di accesso alla professione (concorso ordinario, riservato, ssis, ex lege 143), pur sempre riconosciuto come procedura concorsuale (contraria all'art. 3 della Costituzione).

Per il sindacato sarebbe poi auspicabile riconoscere il titolo di supervisore di tirocinio acquisito dai docenti prestati durante i corsi SSIS o lo stesso titolo SSIS quale diploma di specializzazione, in linea con quanto già prevede la normativa nazionale.

Qualora il contratto preveda la stessa tabella di valutazione dei titoli del 2010 – ha dichiarato oggi Marcello Pacifico, presidente dell’Anief - è ovvio che Anief lancerà una campagna di ricorsi su tutto il territorio nazionale per impugnarlo”.

Pacifico, inoltre, rigetta l'ipotesi di applicare la normativa (art. 9, c. 21, L. 106/11) introdotta su istanza della Lega Nord per bloccare i trasferimenti e le assegnazioni provvisorie anche ai 10.000 docenti assunti su nomine retrodatate al 1 settembre 2010: “oltre che illogica – ha detto il sindacalista - è contraria all'art. 3 della Costituzione. Anief chiederà al parlamento di rimuoverla con urgenza non appena sarà formato il nuovo governo. In caso contrario, abbiamo già avviato le procedure per la raccolta dei ricorsi: basta scrive a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.”.