Anche quest’anno, con il rinnovato silenzio assordante delle OO.SS regionali, l’USR Molise ha disposto, in via dittatoriale, un provvedimento di utilizzazione di personale scolastico (ATA, Assistenti Tecnici e Ausiliari) in barba alla normativa sulla trasparenza degli atti della pubblica amministrazione. Ci troviamo di fronte al reiterarsi di un meccanismo per niente trasparente. Ora è il momento, se non altro, di capire il meccanismo messo in atto dall’USR Molise.
In data 10/8/2020, con le stesse modalità degli anni precedenti, l’USR Molise pubblica il decreto direttoriale n.100 con un elenco di lavoratori ATA distaccati dalle sedi di servizio per essere utilizzati nei vari uffici degli ATP e dell’USR della regione. Il tutto motivato con la carenza del personale amministrativo in seno ai propri uffici.
È sicuramente nel diritto dell’USR utilizzare personale presso i propri uffici vista la carenza cronica di personale, l’Anief Molise però si chiede: trattandosi di utilizzazione, esiste un bando? Quali sono state le modalità di selezione degli interessati? Tale eventuale bando di individuazione è stato pubblico? Le scuole hanno potuto sostituire il personale utilizzato con supplenze o le istituzioni scolastiche interessate hanno avuto una riduzione di organico ATA?
Per avere queste risposte su una procedura che si ripete ormai da diversi anni, Anief Molise ha chiesto all’USR Molise spiegazioni e di visionare i documenti riguardante tale procedura.
Assicuriamo a tutti che sulla faccenda vogliamo vederci chiaro e andremo in fondo alla questione.