FAQ 1 - VIDEOTERMINALISTA SI OPPURE NO? UNA POSIZIONE STIPENDIALE DA RIVENDICARE NEL CCNL. PER GLI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
Per Videoterminalista si intende quel lavoratore che svolga la propria attività, da dipendente o da autonomo, usando abitualmente un’attrezzatura dotata di videoterminale, ivi compresi i portatili, per almeno venti ore a settimana. Partendo da questa definizione data dal D. Lgs. 81/08, preceduto da un Decreto Interministeriale ad hoc per questa categoria di lavoratori del 2 ottobre 2000 dal titolo:”Linee guida d’uso dei videoterminali” sovviene di pensare a quante ore gli Assistenti Amministrativi passino dinnanzi al monitor di un pc senza che questa situazione venga minimamente contemplata dal contratto di lavoro.
L’utilizzo delle apparecchiature informatiche pur essendo indispensabile può causare seri problemi di salute e per questo la normativa demanda ai singoli contratti di categoria di trattare l’argomento prevedendo pause o cambiamento dell’attività svolta. In assenza di disposizioni contrattuali ogni lavoratore ha diritto ad una pausa di almeno 15 minuti ogni 120 di applicazione continua al videoterminale senza possibilità di cumulo all’inizio ed alla fine dell’orario di lavoro. Per questi motivi valuteremo di intraprendere le giuste iniziative per il riconoscimento a tutti gli amministrativi della qualifica di videoterminalista oltre a chiedere una verifica delle postazioni di lavoro al fine di verificarne l’omologazione agli standard previsti per la tutela dei lavoratori coinvolti.
FAQ 2 - ORE ECCEDENTI ATA: NON E’ OBBLIGATORIO EFFETTUARLE…
QUINDI MEGLIO ANDARE A PASSEGGIO. PROVOCATORIO INVITO AL PERSONALE ATA COMPLETAMENTE DIMENTICATO DALLA LEGGE 107/2015
Amministrativi, tecnici e collaboratori, prendiamo coscienza che non è obbligatorio espletare ore eccedenti per sostituire colleghi assenti, perché l’orario di lavoro settimanale è, secondo il vigente CCNL, di 36 ore settimanali antimeridiane e che appartengono sempre e solo alla carriera ESECUTIVA.
Inoltre il fondo d’istituto quest’anno potrebbe essere ulteriormente diminuito perché le istituzioni scolastiche dovranno destinare il Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa prioritariamente alle ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti che potranno essere attribuite dal dirigente scolastico anche al personale collaboratore scolastico, come previsto dalla Legge di stabilità 2015.
Nel Settembre 2015 con la Nota MIUR n. 2116 si è verificata una timida apertura per la sostituzione dei collaboratori scolastici, ma per gli amministrativi non è consentito assentarsi perché il lavoro a cui sono preposti nessuno può portarlo avanti con un personale così esiguo.
Riflettiamo su tutto ciò: sacrificarsi ogni santo giorno nella quotidianità andando a lavorare anche quando non in perfette condizioni fisiche oppure fare due lavori contemporaneamente e continuare a fare ore di straordinario che non verranno mai pagate!!! Nessuna considerazione da parte dell’opinione pubblica, tanto meno dallo Stato Italiano, mentre aumentano i carichi di lavoro (ulteriore aggravio di lavoro per inserire la medesima cosa su più applicazioni, tra cui VSG SIDI ecc. ..) e all’orizzonte una diminuzione degli organici. Queste le condizioni nelle quali lo Stato Italiano fa lavorare il Personale ATA, senza applicazione della Sicurezza nei Luoghi di Lavoro, senza Corsi di Formazione e con gli stipendi più bassi di tutto il Pubblico Impiego!!!
Quindi terminate le sei ore giornaliere tutti a casa, non essere considerati per non essere considerati meglio andare a fare delle passeggiate il pomeriggio anziché dare a chi non merita di ricevere.