Il sindacato Anief avvia le procedure di adesione al ricorso presso il competente Giudice del Lavoro per ottenere, nelle procedure di mobilità 2024/25, la possibilità di computare nell'obbligo di permanenza per 5 anni sul tipo posto sostegno anche il periodo svolto durante il precariato da docente specializzato. Termine di adesione ai ricorsi 16 marzo 2024. Per tutte le informazioni, per scaricare i modelli e le istruzioni utili per la proposizione del ricorso, clicca qui.
Dopo la pubblicazione dell’ordinanza ministeriale sulla mobilità per l’a.s. 2024/2025 il sindacato Anief avvia i ricorsi per consentire a tutti di partecipare ai movimenti da posto sostegno a posto comune la possibilità di computare nei 5 anni di vincolo sul posto di sostegno anche gli anni svolti prima dell'immissione in ruolo. “Già la Corte di Cassazione – spiega Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – ci ha dato ragione evidenziando come la clausola 4 dell’Accordo quadro sul rapporto a tempo determinato, allegato alla direttiva 1999/70/CE, impone di riconoscere sempre il servizio maturato sulla base di contratti a tempo determinato nella medesima misura prevista per il dipendente assunto a tempo indeterminato. Nel caso del vincolo di permanenza sul tipo posto prima di poter presentare domanda di trasferimento sul posto comune i giudici hanno confermato che non ci sono ragioni oggettive per discriminare il servizio svolto sul sostegno in possesso della specifica specializzazione durante il precariato, visto che il docente ora di ruolo sul sostegno ha svolto la stessa attività anche prima, pur se a tempo determinato”.
L’adesione al ricorso è gratuita ed è riservata agli iscritti Anief. Necessario inviare entro il termine di presentazione delle domande di Mobilità stabilito dal Ministero (16 marzo 2024) il modello sostitutivo o allegare alla domanda lo specifico modello predisposto da Anief per chi partecipa comunque alle procedure di mobilità. Per aderire al ricorso, conoscere le informazioni utili e scaricare i modelli e le istruzioni operative per l'effettiva proposizione del ricorso, clicca qui.