Cresce il contenzioso nella scuola. E crescono i numeri dei docenti e Ata che ottengono giustizia, con sempre più cospicui risarcimenti: nel mese di febbraio, Anief ha fatto toccare un nuovo record permettendo il risarcimento di migliaia di lavoratori della scuola per un totale di 1.434.450,73 recuperati. Se si somma la quota di risarcimenti prodotti dai tribunali del lavoro a gennaio, nei primi due mesi del 2024 il totale di somme recuperato a favore del personale scolastico che ha aderito ai ricorsi prodotti dall’Anief supera i 2 milioni e mezzo di euro.
“È un risultato incredibile – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – che va oltre ogni aspettativa e conferma la bontà della nostra azione nelle aule giudiziarie per non fare soccombere i dipendenti scolastici: le istanze, presentate e seguite dai legali Anief, vanno dalla carta del docente da dare anche ai precari, alle ferie da pagare perché mai godute; dalle quote Rpd e Cia sottratte indebitamente delle buste paga rispettivamente degli insegnanti e del personale Ata precario con contratto breve e saltuario, a tante altre somme che lo Stato trattiene senza motivo o attuando norme palesemente sbagliate e discriminanti. Invitiamo i lavoratori che non vogliono soccombere e che desiderano recuperare anche migliaia di euro a testa a rivolgersi al nostro sindacato per valutare se e come presentare ricorso al giudice del lavoro”.
PER APPROFONDIMENTI:
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