Si è appena concluso l’importante webinar che ha avuto come focus la questione inerente agli specializzati all’estero. Relatore è stato il presidente nazionale dell’Anief, Marcello Pacifico; ha moderato Raffaele Nucera
Nel corso dell’evento il leader del giovane sindacato rappresentativo ha detto che “bisogna fissare i punti. L’Europa ha detto che questi specializzati hanno diritto al riconoscimento del titolo soprattutto se in passato si ha parere positivo. Dovremmo non dovere discutere di questo, ma discutere invece di un futuro sistema compatibile che permetta la specializzazione all’estero in maniera automatica, come accade per medicina. Siamo in Europa e l’indicazione è: i titoli riconosciuti in Europa devono valere anche in Italia”.
“Noi come sindacato siamo pronti a denunciare lo stato italiano al Comitato europeo dei diritti sociali, lo abbiamo fatto sul precariato, lo abbiamo fatto sul sostegno, lo faremo sugli abilitati all’estero, perché dopo una Direttiva europea e dopo una sentenza della Corte di giustizia ancora oggi lo Stato italiano non si adegua. Dunque, domani lanceremo un’iniziativa per fare un reclamo collettivo gratuito al Comitato europeo dei diritti sociali, lo farà l’Anief per tutti i soci che vorranno costituirsi ad adiuvandum rispetto a quel testo. Si deve fare perché purtroppo la politica è ambivalente”, ha terminato il leader Anief.