Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief, dalla pagina personale Facebook, ha parlato in diretta “degli aggiornamenti su cosa è accaduto negli scorsi giorni durante gli incontri avuti sul reclutamento presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito. Spesso siamo anche stati in Senato per seguire il voto degli emendamenti al Decreto Milleproroghe”.
Nel corso della diretta Pacifico ha parlato di reclutamento, di organico aggiuntivo, di mobilità, di contrattazione profili personale Ata, di contrattazione integrativa, di specializzazione all’estero alla luce del Decreto Milleproroghe e del Decreto PNRR.
Per quanto riguarda il reclutamento, il leader Anief ha detto che “come sindacato abbiamo chiesto di trasformare a esaurimento le graduatorie di merito del concorso ordinario e straordinario bis. Abbiamo altre graduatorie a esaurimento e quindi è giusto che questi precari siano tenuti dento. Poi abbiamo la questione del doppio canale di reclutamento: stabilizzazione da I e II fascia delle Gps. Tutti stanno sposando la tesi che da sempre Anief sostiene e il ministero sta chiedendo proprio ciò. Chiediamo che dopo le Gae si assuma anche da I e II fascia. Il problema per chi si trova in seconda fascia è la mancanza di specializzazione, ma è importante puntare su questi precari e permettere loro di specializzarsi e abilitarsi. Chiediamo che siano tutti inglobati. Per quanto riguarda gli insegnanti di religione cattolica, vogliamo che vengano assunti tutti gli idonei delle precedenti graduatorie; ovviamente anche per gli educatori vogliamo l’assunzione su tutti i posti vacanti e disponibili”.
“Sappiano che il Decreto Pnrr sarà scritto entro dicembre. Noi chiediamo a gran voce – continua Pacifico – un organico aggiuntivo: stiamo pressando per creare un organico Pnrr, vogliamo convincere il ministro dell’economia a stanziare risorse che sommate ad altre risorse Pnrr portino alla realizzazione di questo personale in più. Altro tema è quello della mobilità: un emendamento è stato dichiarato improponibile, poiché l’Europa nel Pnrr aveva inserito una clausola per immobilizzare 3 o 5 anni con un vincolo i neoimmessi, al fine di favorire la continuità didattica. Noi vorremmo una deroga, intanto il ministero ha convocato un tavolo sul contratto integrativo; se si accettano le deroghe, verrebbero inseriti anche i casi di chi rimane immobilizzato. Per quanto concerne il tema della contrattazione per il personale Ata e Dsga, non si può parlare di valorizzazione senza risorse aggiuntive. Secondo Anief bisogna inserire risorse per cambiare i profili. Noi siamo per i fatti, non per le parole”.
“Sul discorso del Concorso-corso abilitante: non è giusto che l’Italia non permette l’abilitazione, così come non è giusto non riconoscere il titolo conseguito all’estero laddove soprattutto è stato riconosciuto già in passato”, ha concluso il presidente della giovane organizzazione sindacale. In chiusura il sindacalista autonomo ha invitato a partecipare ai seminari di legislazione scolastica.
10 febbraio 2023 Ufficio Stampa Anief