Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ha rilasciato oggi un’intervista a Orizzonte scuola Tv. Per rivedere la diretta, cliccare qui.
Il leader del sindacato ha risposto alle domande su Carta del docente - che verrà riconosciuta anche ai precari fino al 31 agosto – e ricostruzione della carriera. “Queste sono alcune delle novità che dovrebbero essere contenute nel decreto legge Salva Infrazioni, approvato mercoledì sera dal Consiglio dei Ministri e in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale”.
Pacifico ha affermato infatti che “è la funzione docente che giustifica l’attribuzione della carta docente, non la durata del contratto. A oggi dunque, facendo riferimento alla bozza, solo i docenti al 31 agosto dal prossimo anno non devono ricorrere per ottenere la carta docenti, ma le altre categorie di docenti dovranno continuare a fare ricorso, anche i docenti al 31 agosto degli anni passati. Noi proveremo a cambiare la norma, presenteremo emendamenti, richiederemo audizioni. Ricordiamoci che una sentenza della Corte di giustizia europea è vincolante per il giudice nazionale. La legge parla del futuro, perché non hanno messo i soldi in legge di bilancio. Il Mef deve mettere i soldi anche per i precari”.
Per quanto riguarda il personale Ata, il sindacalista autonomo ha affermato che “di recente siamo stati in grado di estendere la carta anche al personale educativo. Sul personale Ata stiamo provando ricorsi pilota, spiegando che se anche gli Ata devono fare formazione, allora la carta spetta anche a loro”.
Per quanto concerne la ricostruzione carriera, il presidente dell’Anief ha affermato che c’è “una sentenza della Cassazione del 2019 vinta dall’Anief. È stato riconosciuto che i decreti di ricostruzione sono errati e si deve applicare il principio europeo. Dal prossimo anno tutti i neo-immessi in ruolo avranno riconosciuto per intero tutto il servizio prestato. Ma attenzione: un precario che ha lavorato 6 mesi e un giorno non può avere la stessa anzianità di servizio di chi ha lavorato 11 mesi e 29 giorni”.
“Per quanto riguarda poi il reclutamento – ha aggiunto Pacifico – noi auspichiamo che chi si abilita fuori o in Italia sia agevolato a fare questa professione”.
Bozza decreto
SCHEMA DI DECRETO-LEGGE RECANTE “DISPOSIZIONI URGENTI PER L'ATTUAZIONE DI OBBLIGHI DERIVANTI DA ATTI DELL’UNIONE EUROPEA E DA PROCEDURE DI INFRAZIONE E PRE-INFRAZIONE PENDENTI NEI CONFRONTI DELLO STATO ITALIANO”
ART. 15
(Disposizioni in materia di Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente- Caso ARES (2021) 5623843)
1. All’articolo 1, comma 121, primo periodo, della legge 13 luglio 2015, n. 107, dopo le parole: «del docente di ruolo», sono aggiunte le parole: «e del docente con contratto di supplenza annuale su posto vacante e disponibile» e, al secondo periodo, dopo le parole: «dell’importo nominale» è aggiunta la parola: «massimo».