Ancora una volta il Ministero dell’Istruzione si mostra insensibile all’applicazione della normativa che salvaguarda i diritti dei docenti precari: stavolta a non trovare applicazione è l’interrogazione parlamentare presentata dall’on. Tonino Russo, del Partito Democratico, sulla necessità di inserire nella quarta fascia delle Graduatorie ad esaurimento i docenti abilitati in Scienze delle Formazione Primaria nell’anno accademico 2011/2012.
Per l’Anief l’interpretazione restrittiva data da Viale Trastevere non rispetta la volontà del legislatore di utilizzare le risorse professionali formate dallo Stato nell’ultimo anno. Con il risultato che in questo modo si continua a perpetrare una insensata disparità di trattamento tra lo stesso personale docente precario: stavolta addirittura discriminando laureati che hanno concluso il loro percorso formativo nella stessa sessione accademica, con la variante dei diversi anni di iscrizione.
“Non si comprende la ragione – dichiara il presidente dell’Anief, Marcello Pacifico – per cui il cittadino, come anche sottolineato dal parlamentare nell’interrogazione, per ottenere giustizia debba sempre ricorrere al tribunale. Basterebbe un’amministrazione rispettosa delle norme in vigore, oltre che l’applicazione di semplice buon senso, per garantire un servizio utile a tutti”.