Applicazione art. 15 commi 5 e 6 CCNL EPR 2002-05. Bando 15/01/2021 e disposizione n.98/2003/PRES DEL 3/10/2023
Anief Epr in relazione alla procedura adottata per determinare le graduatorie dei vincitori ricorda che ai candidati è stato richiesto, nel bando in riferimento, di fornire l’elenco dei propri titoli in formato PDF non modificabile, senza peraltro fornire loro uno strumento omogeneo di trasformazione dei file.
Tele richiesta è apparsa da subito piuttosto originale poichè utilizzando la piattaforma CINECA, i file accettati vengono automaticamente criptati rendendo, di fatto, inutili trasformazioni preventive.
Ciò premesso si evidenzia quanto segue:
- Si sono registrate differenze tra software di trasformazione del pdf in formato immodificabile, tanto che file protetti con “anteprima mac 3” non sono stati letti da sistemi diversi, azzerando impropriamente i titoli del candidato.
- C’è differenza tra file non modificabile (richiesto) e file protetto. Un file che deriva da immagine JPG è definito non modificabile perchè generato a partire da una immagine raster che non ha quindi al suo interno alcuna informazione vettoriale che ne consente la modifica eppure file di questo tipo non sono stati “letti”.
- Nel bando non viene specificato in caso di formato fiverso del file “pena la non valutazione del titolo” mentre è specificato per la dimensione dello
Una volta che il file è stato accettato dalla piattaforma utilizzata per la candidatura è da ritenersi corretto.
- Un file protetto con google pro può essere “sprotetto” in pochi secondi con utilizzo di medesimo
Appare dunque evidente che nella procedura adottata siano stati ingiustamente esclusi dalla corretta valutazione decine di ricercatori e tecnologi che pure hanno speso molto tempo per calibrare la loro domanda di partecipazione alla farraginosa procedura messa in campo da ENEA , alla quale CINECA sembra fornire un contributo piuttosto marginale quasi a costituire la foglia di fico usata per coprire le “vergogne” ENEA.
In virtù di quanto sopra esposto, ritenendo ENEA unica responsabile dell’accaduto e nutrendo il sospetto che molte esclusioni e valutazoni possano risultare “illegittime , l’ANIEF chiede che vengano riammessi a valutazione tutti i candidati esclusi a causa del formato “immodificabile” del file pdf richiesto da ENEA e coloro a cui i titoli siano stati azzerati per incompatibilità dei sistemi informatici nella lettura degli stessi.
Qualora dopo rivalutazione i punteggi degli “attualmente esclusi” dovessero risultare tali da essere inseriti nelle attuali ed approvate graduatorie, queste andrebbero ampliate utilizzzando risorse già previste per una ventina di scorrimenti ed eventualmente parte delle risorse già concesse ad ENEA ed ISPRA per le progressioni di carriera.
In attesa di cortese e sollecito riscontro precisiamo che la nostra Organizzazione fornirà il supporto legale ai ricercatori e tecnologi che riterranno di far valere il loro diritto nelle sedi giurisdizionali opportune.