Mercoledì 8 gennaio è ripresa l’interlocuzione ufficiale con ENEA che mancava ormai da almeno un paio di mesi. Dopo la firma di tutti sul documento sulla ripartizione delle risorse per i benefici assistenziali, approvato dagli Organi vigilanti, nella riunione che si è svolta alla presenza dei sindacati firmatari del CCNL (UIL esclusa), è stata condivisa la metodologia per l’avvio delle trattative sul prossimo CCNI. Dovrà essere definito il fondo e, una volta raggiunto l’accordo sulla sua ripartizione, procedere nel merito, iniziando dalle progressioni IV-VIII.
ANIEF ha dichiarato che è proprio obiettivo, tra l’altro, utilizzare l’integrativo per eliminare l’odiosa “tassa” trasporto e riequilibrare le indennità di sede disagiata anche alla luce di nuove realtà in ENEA. La nostra Organizzazione ha inoltre affermato che è necessario uscire dal “pantano” creato sull’art. 15 anche attraverso una “conciliazione” che anticipi eventuali interventi del TAR per dare serenità ad una trattativa che altrimenti risentirebbe della paradossale situazione creatasi.
Enea si è dichiarato disponibile a discuterne a fronte di atti tangibili dei ricorrenti ed è pronta ad utilizzare le risorse 2003 per scorrere le graduatorie già deliberate e le risorse 2004 per nuovi bandi con criteri condivisi anche dal Consiglio Scientifico. Attendiamo sviluppi precisando che questo “blocco” fa sì che ENEA non pubblichi neanche le procedure per l’attribuzione delle fasce, nel timore che una sentenza negativa annulli poi ogni effetto sull’inquadramento dei Ricercatori e Tecnologi interessati.
In merito al reclutamento restano spazi per una nuova applicazione del c.2 della c.d. legge Madia e si ha una “capacità” assunzionale di oltre 300 unità, permangono però le difficoltà per nuovi concorsi per non laureati così come si è evidenziato che molte posizioni dei bandi R. e T restano comunque inevase. Sul fronte riassetto organizzativo il D.G. ha tenuto a rispondere a nostre osservazioni, precisando che gli incarichi di responsabilità sono numericamente uguali al precedente assetto (ma con meno dipendenti... n.d. r.).
Il Lavoro agile sarà presto aggetto di una riunione che esaminerà un documento elaborato da un gruppo di lavoro nominato da ENEA, per la revisione del regolamento. Molti i punti “delicati”, dall’incremento delle giornate fruibili, al ticket restaurant, vi terremo aggiornati in tempo reale dell’andamento dei “lavori” Altri temi sono stati trattati ma tutti saranno da approfondire segnaliamo soltanto che la polizza sanitaria scadrà a fine anno e potrebbero esserci difficoltà ad un rinnovo alle condizioni attuali, ci siamo detti pronti ad un confronto sull’argomento che abbia come obiettivo la continuità delle prestazioni ai dipendenti dell’Ente.