Il giovane sindacato ha calcolato che il blocco stipendiale ha privato il personale a partire dal 2010 in media di 60 euro mensili: 12 euro derivano dallo stop alla vacanza contrattuale. Introdurre la meritocrazia è una cosa, un’altra è lasciare la busta paga dei dipendenti della scuola non indicizzata al costo della vita.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): far sparire gli aumenti automatici, unica forma di carriera di chi opera nella scuola, significherebbe calpestare la Costituzione italiana. È ora di voltare pagina, l’occasione è il rinnovo delle Rsu di inizio marzo.