Sono quattro le nomine retrodatate ricevute dagli iscritti ANIEF dall’AT (ex USP) di Nuoro in seguito alle sentenze cautelari emanate sui contenziosi pettine riassunti davanti ai giudici del lavoro dei vari tribunali d’Italia.
Pur trattandosi di nomine sub judice e comunque in attesa del pronunciamento definitivo dei tribunali competenti, per questi colleghi con anni di precariato alle spalle si apre un nuovo capitolo della propria vita.
Il risultato, lo si ricorda, è arrivato a seguito di una snervante battaglia legale portata avanti dall’ANIEF e contrastata contro ogni logica di buon senso dal ministero nonostante il chiaro pronunciamento della magistratura a riguardo e che, lo si ribadisce, ha prodotto come unico effetto l’immissione in ruolo dei soci-colleghi senza licenziamento di nessuno … e questo con buona pace di quel vetusto mondo politico-sindacale che per anni ha viziato le informazioni sui contenziosi avviati dall’ANIEF facendo del terrorismo psicologico sui presunti devastanti effetti derivanti da una eventuale vittoria-sconfitta dei ricorrenti.
Si ricorda ai soci beneficiari di questo tipo di provvedimento di contattare la sede sindacale di destinazione prima di recarsi presso gli AT al fine di ottenere la massima tutela sia ai fini della nomina, sia ai fini della scelta della sede, di seguito il link alla rete territoriale http://anief.org/content.php?sez=13&cat=0&sid=
Gianmauro Nonnis, presidente regionale ANIEF-Sardegna