L’AFAM (alta formazione artistica e musicale) è il comparto MIUR che si occupa della formazione artistica e musicale nel nostro territorio. Oggi approfondiremo un argomento che suscita sempre molte perplessità, ovvero, come avviene il conferimento delle supplenze negli istituti AFAM?
Recentemente è stato pubblicato lo schema di decreto PDR recante le procedure e le modalità di reclutamento del personale AFAM che entrerà in vigore dal prossimo anno accademico. L’art. 5, in particolare, regola i contratti a tempo determinato; vediamo nello specifico quali sono i passaggi, e nello specifico le graduatorie da cui attingere, oltre alle modalità.
Chi bisogna convocare?
Coloro che risultano nelle seguenti graduatorie, individuati mediante lo scorrimento delle stesse e secondo il seguente ordine:
- Graduatorie nazionali ad esaurimento (GNE) di cui all’articolo 270, comma 1, del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297.
- Graduatorie nazionali dei concorsi per esami e titoli (GET) di cui all’articolo 12, comma 1, del decreto-legge 6 novembre 1989, n. 357, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 dicembre 1989, n. 417.
- Graduatorie nazionali di cui all’articolo 2-bis del decreto-legge 7 aprile 2004, n. 97, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 giugno 2004, n. 143.
- Graduatorie di cui all’articolo 19, comma 2, del decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n. 128.
- Graduatorie di cui all’articolo 2, comma 3, lettera d), numero 4).
Se le graduatorie sono esaurite oppure i docenti impegnati presso altri istituti, come si procede?
Gli incarichi verranno attribuiti mediante procedure di selezione disciplinate dalle istituzioni, con proprio regolamento, nel rispetto di quanto previsto all’articolo 35, comma 3, lettere a), b), c) ed e), limitatamente ai divieti di partecipazione alle commissioni ivi previsti, e dell’articolo 35-bis del decreto legislativo n. 165 del 2001.
Quali titoli vengono valutati, oltre a quelli previsti dalle singole istituzioni?
Vengono valutati i seguenti titoli:
- eventuale presenza in graduatorie nazionali ad esaurimento a tempo indeterminato su un settore artistico disciplinare ritenuto affine;
- titoli di studio e culturali di alta qualificazione;
- attività di insegnamento svolta con contratti a tempo determinato nei precedenti 10 anni con possibilità di graduare il punteggio in relazione all’affinità con il settore disciplinare messo a concorso;
- qualificate esperienze a livello nazionale e internazionale nell’attività di produzione artistica, scientifica o professionale nei precedenti dieci anni;
- premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività artistica, scientifica o professionale nei precedenti dieci anni.