Come già specificato qualche settimana fa, quest’anno sarà in programma l’aggiornamento delle Graduatorie a Esaurimento, già rinviato negli ultimi anni, che avrà validità per il prossimo triennio (2019/2020 – 2020/2021 – 2021/2022). Nelle prossime settimane il MIUR pubblicherà il Decreto Ministeriale che fornirà le informazioni utili per l’aggiornamento della propria posizione
Ripetiamo che sarà possibile aggiornare il proprio punteggio, con i titoli e servizi accumulati dall’ultimo aggiornamento effettuato (2014) a oggi, e si potrà chiedere il trasferimento da una provincia a un’altra. Si potrà chiedere il trasferimento anche in province in cui le GaE sono esaurite.
La novità di questo aggiornamento, secondo le prime voci di corridoio, sarebbe la possibilità di reinserimento di tutti i docenti depennati durante le finestre precedenti per mancato aggiornamento. Sarebbe tra i migliori risultati ottenuti, grazie anche alla battaglia portata avanti dall’Anief negli ultimi anni.
Docenti inseriti con riserva tramite provvedimento cautelare
Cosa potranno fare i ricorrenti in possesso di diploma magistrale ante 2001/2002 inseriti con riserva nelle GaE?
Stando alle prime indiscrezioni, i ricorrenti beneficiari di un provvedimento cautelare potrebbero effettuare le stesse operazioni di coloro che sono inseriti a pieno titolo: aggiornare il proprio punteggio e chiedere il trasferimento da una provincia a un’altra (anche province con GaE esaurite).
L’eventuale depennamento dalle graduatorie sarà previsto solo per i ricorrenti in possesso di una sentenza sfavorevole, così come specificato dall’Adunanza Plenaria del novembre 2017 e dall’Adunanza Plenaria del gennaio 2019.
Aggiornamento I fascia Graduatorie d’Istituto
In concomitanza dell’aggiornamento della III fascia delle Graduatorie a Esaurimento, verrà aggiornato anche il punteggio della I fascia delle Graduatorie d’Istituto che, in caso di richiesta di inserimento, sarà lo stesso punteggio presente nella III fascia delle Graduatorie a Esaurimento.
È di vitale importanza, onde evitare di incorrere in errori che possano compromettere la propria presenza nelle graduatorie sopracitate, conoscere in maniera dettagliata le modalità di inserimento e/o aggiornamento delle graduatorie stesse.
È da ricordare, infatti, che sarà possibile scegliere le istituzioni scolastiche della provincia a cui si invierà la richiesta di inserimento in I fascia GI, attraverso l’inoltro di un modello che verrà predisposto e fornito dal Miur. Coloro che sono presenti nelle Graduatorie d’Istituto di II e/o III fascia per altre classi di concorso, naturalmente, non potranno effettuare alcuna scelta di scuole e di provincia, ma saranno inseriti nella I fascia GI di quella provincia e con le stesse istituzioni scolastiche già designate durante l’aggiornamento delle GI del 2017.