Con la pubblicazione degli elenchi degli ammessi alla prova scritta si è chiuso il primo step del Concorso DSGA come da decreto Dipartimentale prot. 2015 del 20 dicembre 2018
Riportiamo di seguito gli elenchi regionali per l’ammissione alla seconda fase concorsuale.
Elenco ammessi
Abruzzo punteggio minimo 90
Basilicata punteggio minimo 90
Calabria punteggio minimo 91
Campania punteggio minimo 92
Emilia Romagna punteggio minimo 78
Friuli Venezia Giulia punteggio minimo 78
Lazio punteggio minimo 83
Liguria punteggio minimo 74
Lombardia punteggio minimo 76
Marche punteggio minimo 81
Molise punteggio minimo 89
Piemonte punteggio minimo 76
Puglia punteggio minino 92
Sardegna Punteggio minimo 86
Sicilia punteggio minimo 93
Toscana punteggio minimo 75
Umbria punteggio minimo 80
Veneto punteggio minimo 76
Come si è reso subito noto, in tutta Italia, ha partecipato alla prova preselettiva solo il 33% dei candidati previsti che avevano presentato domanda di partecipazione entro i termini. (34.196 su 102.583). Il punteggio medio è stato di 65 punti. Alla prova scritta è ammesso il triplo dei candidati rispetto al numero dei posti messi a bando nella regione. Ogni candidato può visionare la propria prova preselettiva direttamente dal sito di Istanze On Line accedendo con le proprie credenziali.
Secondo quanto indicato nell’art. 12 del Decreto Dipartimentale prot. n. 2015 del 20 dicembre 2018, con Avviso da pubblicarsi sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4ª Serie Speciale, “Concorsi ed Esami”, sul sito internet del Ministero, e sul sito degli USR, saranno resi noti la modalità, il luogo, la data e l’ora di svolgimento delle prove scritte.
La mancata presentazione nel giorno, ora e sede stabiliti, comporta l’esclusione dal concorso, indipendentemente dalla causa che ha determinato l’assenza. La prova non può svolgersi nei giorni festivi, nei giorni di festività ebraiche e nemmeno nei giorni di festività religiose valdesi.
La prova scritta si divide in due parti:
- . Una prova costituita da 6 domande a risposta aperta;
- Una prova teorico-pratica, consistente nella risoluzione di un caso concreto attraverso la redazione di un atto.
Gli argomenti rimangono invariati rispetto alla prova preselettiva e sono: diritto civile, diritto costituzionale, diritto amministrativo, diritto dell’Unione europea, contabilità pubblica, diritto del lavoro, legislazione scolastica, ordinamento e gestione amministrativa delle istituzioni scolastiche, diritto penale. (allegato B del bando).
La durata di ciascuna delle prove è pari a 180 minuti, la commissione assegna per ciascuna prova scritta un massimo di 30 punti. Accedono alla prova orale i candidati che abbiano conseguito, in ciascuna delle prove, un punteggio di almeno 21/30.
I candidati non possono:
- avvalersi di telefoni cellulari, palmari, calcolatrici, strumenti idonei alla memorizzazione di informazioni od alla trasmissione di dati, supporti cartacei, pubblicazioni e stampe di qualsiasi tipologia e genere;
- comunicare tra loro.
Il mancato rispetto dei succitati divieti comporta l’esclusione dal concorso.
I candidati che sono stati ammessi alla prova scritta possono utilizzare leggi, atti aventi forza di legge, fonti di rango secondario e CCNL (ivi compresi codici o raccolte normative), a condizione che non siano commentati o annotati con dottrina e giurisprudenza e che non riportino alcun tipo di appunto manoscritto. Contrariamente non sono ammessi manuali, circolari o note ministeriali di qualsiasi tipo.
Secondo Anief, il bando commette una grave illegittimità nella parte in cui prevede l’ammissione alle prove scritte dei candidati che supereranno la preselettiva e si collocheranno entro le 3 volte il numero dei posti banditi, per questo motivo Anief ha predisposto i seguenti ricorsi:
- RICORSO PRESSO IL TAR DEL LAZIO PER OTTENERE L'AMMISSIONE AGLI SCRITTI DEL CONCORSO DSGA DEI CANDIDATI CHE NON SUPERERANNO LA PRESELETTIVA COLLOCANDOSI, COMUNQUE, ENTRO IL LIMITE DELLE 3 E LE 4 VOLTE IL NUMERO DEI POSTI BANDITI NELLA REGIONE DI INTERESSE.
Il bando del Concorso DSGA commette una grave illegittimità nella parte in cui prevede che si proceda alla prova preselettiva se il numero dei candidati partecipanti in regione supera le 4 volte il numero dei posti banditi e poi specifica che ammetterà alle prove scritte coloro i quali supereranno la preselettiva e si collocheranno entro le 3 volte il numero dei posti banditi. NB: Qualora l'USR di competenza non abbia reso nota la posizione dei candidati esclusi (pubblicazione elenco completo dei candidati che si sono sottoposti alla preselettiva con punteggio) è necessario che il ricorrente presenti immediata istanza di accesso agli atti (che potrai trovare sul nostro sito) per conoscere il proprio posizionamento nelle Graduatorie regionali all'esito della preselettiva e ottenere copia del documento che lo attesti. Qui il link
RICORSO PER ACCESSO PROVA SCRITTA CONCORSO DSGA CON 60/100 ALLA PROVA PRESELETTIVA.
Ricorso riservato ai candidati all'ammissione al Concorso DSGA che otterranno alla prova preselettiva un punteggio di almeno 60/100, pari alla sufficienza, e vorranno contestare il limite di ammessi alla prova scritta pari al triplo dei posti messi a bando. NB: per poter effettivamente aderire al ricorso è necessario aver conseguito un punteggio finale alle prove preselettive del concorso DSGA pari o superiore a 60/100. Qui il link
Le preadesioni ai ricorsi si possono effettuare entro e non oltre domani. Per qualsiasi altra informazione si può chiamare al numero 091/7098355 o mandare una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..