L’evacuazione di un edificio scolastico comporta notevoli problematiche legate alla peculiarità della popolazione “in pericolo” e il tipo di plesso considerato.
Ovviamente esistono regole di carattere generale che devono essere conosciute da tutto il personale scolastico, in particolare per quanto riguarda i “compiti” di ognuno. Tenendo presente che il responsabile per la strutturazione di un efficace sistema di gestione delle emergenze è sempre il dirigente scolastico ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e del D.M. 10/03/1998
Nel caso si debba far fronte a una evacuazione di emergenza dovuta ad esempio a un terremoto, gli insegnanti presenti in classe e il personale di supporto (collaboratori scolastici in primis, ma anche assistenti amministrativi) devono attenersi alle seguenti procedure basilari:
- Mantenere la calma
- Trattenere gli studenti in aula fino alla fine della scossa, facendoli riparare inginocchiati sotto i banchi, sotto gli architravi delle porte o vicino ai muri portanti. Ricordare di tenerli sempre lontani da finestre, da vetrine o specchi
- Allontanarsi da armadi o porte con vetri che potrebbero infrangersi o cadere
- Abbandonare i locali solo al termine della scossa, in fila evitando gli ascensori e seguendo attentamente le indicazioni del piano di emergenza interno
COMPITI DEL PERSONALE DOCENTE
Ogni insegnante si occuperà esclusivamente della propria classe, provvedendo a:
- Ordinare gli alunni in fila
- Guidare la fila, con passo sollecito, ma non di corsa lungo le vie di fuga prestabilite per il luogo in cui la classe si trova, fino al punto di raccolta
- Portare con sé il registro di classe con le presenze aggiornate e verificare la presenza di tutti gli alunni della classe, compilando l’apposito modulo presente nel registro e consegnandolo al coordinatore dell’emergenza presente nel punto di raccolta.
- Gli insegnanti di sostegno, di lingua straniera, di religione ed eventuali insegnanti di progetti, si prenderanno cura del gruppo di alunni loro affidati al momento dell’allarme, raggiungendo la zona di sicurezza definita.
COMPITI DEI COLLABORATORI SCOLASTICI E PERSONALE AMMINISTRATIVO
I collaboratori scolastici e il personale amministrativo provvederanno a:
- Spalancare prontamente i portoni di entrata e di emergenza
- Staccare la corrente elettrica utilizzando l’interruttore di emergenza e la valvola di intercettazione del gas.
- Accertarsi che non vi sia presenza di persone nei locali dei piani di propria pertinenza
- Collaborare alle operazioni di abbandono della scuola prestando aiuto alle classi con presenza di alunni portatori di handicap in assenza del personale di sostegno e agli insegnanti
- Controllando che nessuno prenda la direzione in senso contrario
- Controllare che tutti siano sfollati
- Impedire l’accesso dall’esterno di personale non preposto ai soccorsi
Particolare riguardo, in caso di evacuazione è l’attenzione da dedicare ai bambini/ragazzi portatori di handicap.
Se non è possibile raggiungere l’esterno dell’edificio, e in particolare l’area di raccolta, occorre provvedere al trasporto del disabile fino ad un luogo idoneo.
Per luogo idoneo si intende uno “spazio calmo”, un locale dove è possibile sostare in relativa sicurezza e possibilmente dotato di finestra, in attesa dei soccorsi.