ROMA, 25 FEB - "Da un'analisi delle tabelle annesse al nuovo regolamento approvato in settimana per la riforma delle classi di concorso spuntano incongruenze, un concentrato di errori, refusi e accorpamenti forzati delle discipline": lo afferma in una nota l'Anief. Gli errori, segnala l'organizzazione sindacale, riguardano, ad esempio, la parte che riguarda la cosiddetta A-23 (Lingua italiana per discenti di lingua straniera), ma anche A-25 (Lingua inglese e seconda lingua comunitaria nella scuola secondaria di primo grado ), A-36 (Scienze e tecnologie della logistica), A-41 (Informatica), B-16 (Laboratori di scienze e tecnologie informatiche ), B-19 (Laboratori di servizi di ricettività alberghiera), relativamente al titolo d'accesso, non è stata indicata la qualifica in qualità di titolo congiunto al diploma, come è stata invece indicata per le classi B-20 (Laboratori di servizi enogastronomici, settore cucina ), B-21 (Laboratori di servizi enogastronomici, settore sala e vendita) e, anche per chi insegna nei licei coreutici. E la lista di errori, avverte Anief, "si allunga di ora in ora".
"Perché il Ministero dell'Istruzione - chiede il presidente Marcello Pacifico - ha prodotto delle tabelle così altamente rivedibili e soggette, se non modificate, a sicuri ricorsi? Il sospetto cresce: il vero fine del Miur era, e rimane, quello di spianare la strada ai processi di mobilità coatta su discipline poco conosciute dai malcapitati insegnanti", conclude.(ANSA).