ROMA, 14 GIU - Nel regolamento relativo al concorso per dirigenti scolastici c'è una "grave falla: dovevano partecipare anche i docenti precari". E' quanto sostiene l'Anief. "In attesa del completamento del concorso, per l'anno scolastico rimane confermata l'assunzione di appena 200 dirigenti scolastici, a scorrimento delle graduatorie del concorso del 2011. I requisiti d'accesso per partecipare al concorso per dirigente scolastico rimangono il diploma di laurea e lo svolgimento di 60 mesi di servizio di docenza: se, da una parte, ha trovato accoglimento la richiesta del sindacato Anief di far valere anche il periodo di precariato non continuativo, il Ministero dell'Istruzione ha, invece - sottolinea il sindacato - deciso di continuare a escludere i docenti precari abilitati all'insegnamento". Per l'Anief si tratta di una decisione impugnabile. "Su questo argomento - spiega il presidente Marcello Pacifico - con la sentenza 5011/2014 del Tar del Lazio, i giudici amministrativi hanno ribadito che per partecipare al concorso per dirigenti non è indispensabile essere docenti già di ruolo. Sullo stesso piano si pone anche un'altra sentenza, sempre del Tar Lazio, la n. 9729 del 16 settembre 2014, patrocinata dall'Anief, attraverso cui si è stabilito che il servizio pre-ruolo deve essere valutato come quello di ruolo, seguendo quanto statuito dalla Corte di Giustizia Europea con la sentenza emessa nel procedimento C-177/10 pubblicata l'8 settembre 2011". (ANSA).