ROMA, 19 AGO - A partire dal 1° settembre le dirigenze scolastiche si collocheranno per la prima volta sotto quota 8mila unità. "Attraverso un'ulteriore sforbiciata di 80 scuole autonome, accorpate o soppresse, e all'innalzamento del numero di quelle sottodimensionate (che diventeranno 354), con l'anno scolastico 2017/18 il numero di presidi scenderà infatti a 7.994": lo evidenzia l'Anief, associazione di settore, mettendo in evidenza il caso dei Dsga, direttori dei servizi generali ed amministrativi: "ne immette in ruolo 761, ma mancano candidati e quelli di ruolo perdono il posto". "Il problema diventa doppio - dice l'Anief parlando del taglio delle scuole autonome e conseguentemente dei presidi - quando si vanno a cancellare altrettanti posti di Direttori dei servizi generali ed amministrativi: anche diversi di loro, di ruolo, sono stati costretti a cambiare sede, perché la loro è stata cancellata dall'ennesimo dimensionamento pro-risparmio. Ci sono casi - prosegue la nota di Anief - dove la loro collocazione diventa complicata. Come in Molise, dove in tutta la regione rimangono attive appena 53 scuole autonome e 4 sottodimensionate". (ANSA).