Nei giorni scorsi, l’Anief ha messo in evidenza il problema relativo al conseguimento dell’abilitazione/specializzazione dei docenti di ruolo ai fini del passaggio di ruolo e/o cattedra.
L’articolo 4 del decreto 59/2017, com’è noto, prevede che: “…sono organizzate specifiche attività formative riservate a docenti di ruolo in servizio che consentano di integrare la loro preparazione al fine di poter svolgere insegnamenti anche in classi disciplinari affini o di modificare la propria classe disciplinare di titolarità o la tipologia di posto incluso il passaggio da posto comune a posto di sostegno e viceversa…”
Il Miur, nell’incontro della scorsa settimana con i sindacati, ha chiarito che tali attività saranno organizzate (al momento non c’è nulla di specifico).
Il conseguimento della specializzazione (ex abilitazione) permetterà ai docenti di poter richiedere la mobilità professionale (passaggio di ruolo e/o di cattedra) per la nuova classe di concorso
La Uil scuola, pur condividendo la misura, ha affermato che il personale di ruolo dovrebbe poter partecipare anche al concorso riservato ai non abilitati con tre anni di servizio.
Il suddetto personale a tempo indeterminato, infine, sempre secondo il sindacato guidato da Pino Turi, dovrebbe essere ammesso direttamente al terzo anno FIT, considerata la posizione giuridica dello stesso. Su tale punto l’Amministrazione si è riservata un approfondimento.