ROMA, 17 MAR - "Sebbene l'obiettivo del Miur sia quello di far svolgere la prova orale dei docenti abilitati già nel mese di maggio, in modo da fare in tempo a predisporre le graduatorie per l'anno scolastico 2018-19, assicurando così di poter svolgere il terzo anno Fit (Formazione iniziale e tirocinio) e avere quindi l'immissione in ruolo definitiva dall'anno successivo, c'è il rischio concreto che non vi siano presidenti o commissari sufficienti per valutare la preparazione dei candidati". A sostenerlo è l'Anief. "Pesa il precedente di due anni fa: niente esonero, spostamenti di sede fuori provincia interamente a proprio carico, compenso irrisorio a fronte del lavoro svolto, altissimo rischio di contenziosi. E infatti, a causa delle dimissioni, della ricerca capillare di nuovi commissari, moltissime sono state le commissioni che hanno prolungato i lavori, tanto che a oggi in Friuli Venezia Giulia scoppia il caso dei 'compiti smarriti' per la scuola di infanzia. Ecco perché - conclude l'Anief - non c'è grande entusiasmo da parte dei docenti che avrebbero i requisiti". "Ancora una volta certe lezioni non sembrano avere avuto effetto. Perseverando negli stessi errori, è chiaro - afferma il presidente dell'Anief, Marcello Pacifico - che si alimenta il contenzioso e non si evolve mai. Giudicare la preparazione di possibili futuri colleghi docenti è un compito delicato che prevede alta professionalità e non si può sempre pensare di fare cassa alle spalle di questa categoria. Come non si può pensare di escludere a priori decine di migliaia di aspiranti docenti 'bollando' i loro titoli non sufficienti oppure di non fare riconoscere il servizio prestato nell'infanzia e primaria, procedendo anche all'esclusione degli Itp (insegnanti tecnico pratici), dei diplomati Isef, delle Accademie di Belle Arti, dell'infanzia e primaria, oltre alla mancata valutazione dei servizi di ruolo, su sostegno o altra classe di concorso. Sono tutti docenti abilitati che riteniamo debbano fare ricorso, presentando la loro candidatura, dichiarando i servizi e ricorrendo entro il prossimo 22 marzo". (ANSA).