ROMA, 19 NOV - Parla di "emergenza supplenze" l'associazione sindacale Anief, spiegando che sono "120 mila i precari assegnati su posti vacanti: bisogna salvaguardare chi lavora nelle scuole. Quasi centomila supplenti senza abilitazione ma con anni di servizio portano avanti il loro operato: devono essere assunti". "Quella del precariato - è detto in una nota - è una brutta piaga, presente nelle nostre scuole in maniera sempre più invasiva, con oltre 50 mila supplenze annuali assegnate quest'anno su sostegno ed altre 70 mila su cattedra curricolare: numeri da record, destinati a crescere. Invece, però, di avviare delle politiche di serio contrasto, assumendo il personale precario già selezionato e formato, si continuano a proporre dei concorsi-spot che ne stabilizza solo una piccola parte. Eppure la soluzione è a portata di mano e non prevede nemmeno particolari impegni economici: basterebbe procedere allo scorrimento delle graduatorie oltre il mero numero dei vincitori in riferimento ai posti messi a concorso". L'Anief si è fatta tramite per proporre alla commissione Bilancio degli emendamenti alla manovra economica n. 1334 all'articolo 58 sulle "Modifiche al decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, e altre disposizioni in materia di revisione del sistema di reclutamento dei docenti scolastici". (ANSA).