Molte le sigle sindacali, tra i quali And, Adida, Cobas, Unicobas e Anief, che saranno presenti alla manifestazione nazionale domani, a piazza Montecitorio a Roma, per dire "No alla regionalizzazione scolastica e difendere la Scuola di Stato". Tra gli interventi anche quello del presidente del giovane sindacato Anief Marcello Pacifico: "Confermo l'adesione all'evento. La scuola è di tutti, è un bene comune di cui devono fruire indistintamente, con le medesime modalità, gli stessi servizi e con un'offerta formativa che prenda ispirazioni dalle Indicazioni Nazionali, tutti gli studenti italiani. Ci siamo opposti sempre alla regionalizzazione scolastica e siamo pronti a urlare forte il nostro dissenso a Roma, capitale della Repubblica Italiana. Forse è il caso di ricordarlo a chi pare lo abbia dimenticato".
"Ci siamo opposti sempre alla regionalizzazione scolastica e siamo pronti a urlare forte il nostro dissenso martedì prossimo a Roma; per Anief, regionalizzare la scuola significherebbe produrre un attentato all'unitarietà del sistema pubblico scolastico nazionale, con il 23% dei docenti che potrebbero passare subito agli enti locali. Il primo effetto sarebbe quello di affossare le scuole e i servizi del Sud Italia, già sofferenti per via della mancata presenza di strutture e di fondi adeguati per le caratteristiche del territorio", conclude la nota. (ANSA).