"Altro che scuola esclusa in toto dall'autonomia differenziata: il blocco, oggi triennale, e di cui si era a lungo parlato per portarlo a 5 anni, ora si vuole estendere fino a 7 anni. Anief è pronta a ricorrere da subito alla Consulta se non riuscirà in contrattazione integrativa ad ottenere il rispetto della libera circolazione dei lavoratori nel territorio nazionale". È quanto si legge in una nota del sindacato Anief.
"Quella dell'allargamento dei blocchi dei no-assunti - afferma Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief - è una scena che si ripete da anni. È evidente che si intende scoraggiare i docenti meridionali a trasferirsi al Nord, dicendo loro che il ritorno a casa avverrà chissà quando".
"Il senatore Mario Pittoni della Lega - ricorda - lo chiese una decina di anni fa all'allora ministra Mariastella Gelmini, poi il tutto venne derubricato a tre anni dalla legge 128/12 da un'altra ministra, Maria Chiara Carrozza, e sospeso per la mobilità straordinaria introdotta dalla legge 107/15 voluta dal governo Renzi, all'indomani della sentenza della consulta sul trasferimento a pettine ottenuto dall'Anief all'atto dell'aggiornamento delle GaE. Ora, ci risiamo, con Anief che si dice più tenace e combattiva di allora, anche perché nel frattempo è diventata pure rappresentativa". (Lab/Adnkronos)