Il decreto legislativo sull'inclusione scolastica è stato pubblicato in Gazzetta: il provvedimento contiene la nuova normativa sull'assegnazione delle ore di sostegno agli alunni disabili (da decidere anche d'intesa con le famiglie), con la redazione di un rinnovato Piano didattico individualizzato, che nelle intenzioni del legislatore dovrebbe guardare con maggiore attenzione alle caratteristiche del singolo studente. Sono molti, però - sottolinea il sindacato Anief - i punti mancanti nel decreto di riforma
"Appena si tornerà in classe, purtroppo moltissimi genitori e insegnanti scopriranno che le ore assegnate agli alunni disabili sono meno rispetto a quelle indicate. Per questo, il nostro sindacato si opporrà presso gli Usr e chiederà al Tar il commissariamento di quelli che non hanno fatto rispettare i diritti degli allievi più bisognosi di attenzione", dice il presidente del sindacato, Marcello Pacifico. Con l'adozione del decreto, già approvato in via definitiva dal Consiglio dei ministri e che entrerà in vigore dal 12 settembre prossimo, avranno una nuova conformazione le commissioni mediche per l'accertamento della condizione di disabilità ai fini dell'inclusione scolastica. Anche i genitori e, dove possibile, se maggiorenni, gli stessi alunni con disabilità, potranno partecipare al processo di attribuzione delle misure di sostegno.