Si avvicina il momento in cui docenti e studenti torneranno in classe: "Troveranno qualche novità, tutt'altro che rilevante, in particolare sull'alternanza scuola-lavoro, sul patto di corresponsabilità, passando per l'educazione civica. Ma i mutamenti da fare erano altri, a iniziare dalle regole per gestire concorsi e carriere del personale". Lo sottolinea l'Anief che ha deciso di rendere pubblici tre casi esemplari "riguardanti docenti precari che chiedono l'assunzione in ruolo, il personale Ata interessato a passare di livello e insegnanti che aspirano a diventare presidi, nei quali l'amministrazione scolastica ha emanato delle regole che danneggiano in modo inesorabile il loro futuro professionale"
''Queste circostanze, perpetrate nel tempo, hanno svuotato del tutto la figura del docente, del personale Ata e anche dei dirigenti scolastici - spiega Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief - arrivando man mano a perdere di vista l'importanza che queste professioni ricoprono all'interno di una comunità che vuole crescere, evolvendosi e migliorandosi a partire dalle nuove generazioni".
"Da settembre, proprio per questo, saremo nelle scuole con le assemblee sindacali da noi organizzate, ma allo stesso tempo portiamo avanti battaglie che possono ottenere giustizia ancora solo in tribunale. Proseguono a pieno regime, pertanto, tutte le attività dell'ufficio legale Anief a tutela dei propri iscritti'', conclude Pacifico.(Adnkronos)