I precari della scuola scendono ancora in piazza: lo hanno fatto oggi, davanti a Montecitorio, quelli della terza fascia d'Istituto, per i quali il governo uscente aveva previsto, con il decreto approvato in Cdm a inizio agosto ma mai pubblicato in Gazzetta Ufficiale, l'avvio di corsi abilitanti attraverso i cosiddetti Pas
Per Anief, "devono essere progressivamente immessi in ruolo tutti coloro che hanno superato i 36 mesi di supplenze, come dice l'Ue da vent'anni, anche riaprendo le GaE e utilizzando al meglio le graduatorie derivanti dai concorsi (Gm e Gmre)".
"Per le graduatorie di merito dei concorsi ordinari e straordinari invece -dichiara il presidente Anief, Marcello Pacifico- è necessario sbloccare, a domanda, le assunzioni a livello nazionale anche su altre regioni. Invece, in Italia il nuovo anno scolastico inizia nel peggiore dei modi: con 20 mila posti su quota 100 che potevano essere dati in ruolo; ancora di più avanzati dalle assunzioni andate deserte per colpa della cattiva gestione del reclutamento e un numero inaudito di supplenze annuali". (Adnkronos)