"Gli investimenti per la scuola e l'università si confermano in calo, soprattutto al Sud: lo dice, chiaramente, il rapporto Svimez 2019 sull'economia e la società del Mezzogiorno, presentato oggi a Montecitorio, a Roma, proprio nelle ore in cui la manovra inizia al Senato il suo percorso parlamentare. Istruzione, innovazione, ambiente e lavoro risultano tra le priorità emerse dal Rapporto nazionale, con il dato sulla formazione dei giovani che risulta ormai collocato stabilmente tra i comparti che riservano risparmi pubblici". È quanto si legge in una nota dell'Anief
E per Marcello Pacifico, presidente Anief, sono necessari "organici aggiuntivi per gli istituti collocati in zone ad alto rischio dispersione scolastica, l'eliminazione delle classi pollaio, ad iniziare da quelle con alunni disabili e con problemi di apprendimento". "Laddove gli enti locali e i territori non danno alcuna spinta agli istituti scolastici, è indispensabile - avverte - che nella scuola si agisca introducendo propri anticorpi, come gli organici maggiorati, anche di personale Ata che in condizioni sempre più sottodimensionate svolge un prezioso lavoro di raccordo e di sorveglianza, il ritorno delle compresenze, l'ampliamento del tempo pieno, l'eliminazione dell'organico di fatto e la riduzione del numero di alunni per classe".
"Si deve poi prevedere, inoltre, uno stanziamento -continua- di risorse straordinarie, anche per favorire l'orientamento, considerando il sempre troppo alto numero di abbandoni precoci dei banchi. Sono tutte disposizioni che necessitano di investimenti corposi e non di certo dei tagli al settore previsti fino al 2035". (Labitalia/Adnkronos)