(ANSA) - Alcuni lavoratori della scuola hanno stamane protestato a Roma, davanti Montecitorio, per chiedere modifiche al decreto salva scuola e al capitolo del comparto Istruzione della Legge di Bilancio. La manifestazione, svolta nel giorno dello sciopero nazionale Anief aperto a tutto il personale docente e Ata, di ruolo e precario, agli educatori, al personale Ata, dell'Afam e dell'Università, ha voluto sensibilizzare il Parlamento, dove in questi giorni è entrato nel vivo il confronto sul decreto ribattezzato "salva precari bis": il testo è giunto all'esame delle Commissioni di competenza, prima del voto finale dell'Aula previsto a fine mese
Il leader dell'Anief, Marcello Pacifico, ha detto, prima alla piazza e poi ai parlamentari, che "sul precariato cronico italiano è giunta l'ora di trovare soluzioni adeguate rispetto al diritto dell'Unione Europea, ma anche della nostra Costituzione. È bene che, come accaduto in passato, i nostri governanti della scuola abbiano la coscienza di ascoltare le richieste di chi, come l'Anief, segue da anni le necessità dei lavoratori della scuola, ad iniziare da quelli precari. I problemi riguardanti alcuni particolari e sentiti temi, come gli organici sottodimensionati, i profili professionali bloccati e le cattive norme che regolano il reclutamento del personale, non si possono risolvere da soli o con provvedimenti deboli". (ANSA).