ROMA, 5 JUL - "L'obiettivo da porsi, tutti assieme, è quello di tornare a delle scuole a misura d'uomo, creando classi con al massimo 15 alunni e assumendo 200 mila docenti e Ata nuovi. Questi emendamenti, seppure depotenziati, vanno in direzione della proposta dello stesso M5S che prevede la formazione di classi con più di 22 alunni e 20 in presenza di alunni disabili, primo firmatario l'attuale ministro Azzolina. Con numeri ancora più ridotti nelle zone colpite dal coronavirus". Lo afferma in una nota Marcello Pacifico dell'Anief. "Sugli organici - aggiunge - noi abbiamo chiesto l'assunzione di 150-160 mila docenti per coprire posti vacanti e turn over tramite le nuove graduatorie di istituto trasformate in provinciali (il cui bando però deve essere profondamente modificato nel rispetto delle vigenti tabelle di valutazione dei titoli e dell'aggiornamento per tutti i laureati anche senza i 24 CFU), più almeno 40 mila unità di personale Ata aggiuntive: in un colpo solo, considerando anche la stabilizzazione di tutti i Dsga facenti funzione e degli educatori precari, si risolverebbero i problemi di gestione del ritorno in classe a settembre e si risponderebbe pure alla sentenza Rossato della Corte di Giustizia europea sui risarcimenti danni sull'abuso dei contratti a termine". (ANSA).