"Non è solo l'Anief a essere deluso per le modalità adottate dal ministero dell'Istruzione per entrare a far parte delle graduatorie provinciali supplenza (Gps): in queste ultime ore, anche se il Consiglio superiore della pubblica istruzione ha espresso apprezzamento per l'istituzione delle nuove, per il Cspi appare però anche indispensabile predisporre delle procedure che consentano di individuare tempestivamente e con certezza il personale supplente avente diritto". Lo spiega una nota dell'Anief
"Invece, le Gps progettate prevedono una doppia fascia, anziché tre, da utilizzare per le supplenze al 31 agosto o 30 giugno nelle scuole della provincia scelta, e le graduatorie di istituto di prima, seconda e terza fascia, in cui si potranno scegliere fino a venti scuole per ogni classe di concorso", aggiunge l'Anief.
Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ''leggendo l'ultima bozza che regola le nuove Gps, modificata rispetto al testo iniziale, prendiamo atto della volontà da parte dell'amministrazione scolastica di migliorare le norme. Ma diverse delle nostre osservazioni rimangono lettera morta. E questo non va bene: il contenzioso, come ha detto giustamente il Cspi, in questo modo non potrà che decollare. Speriamo che la versione finale, che a breve verrà pubblicata, contenga tutte le modifiche da noi richieste''.