Dopo la firma del CCNI il 3 agosto 2020 (link al documento in allegato) e considerati i tempi ristretti per la mobilità per gli ex L.S.U., è in arrivo la nota che disciplina le modalità di presentazione della domanda cartacea di mobilità.
“Dall’informativa avuta – commenta Marcello Pacifico, Presidente Nazionale Anief – abbiamo un quadro abbastanza preciso sulle prossime operazioni di mobilità per gli ATA ex LSU ed ex co.co.co. con funzioni di assistenti amministrativi e tecnici. Ci chiediamo del perché si è arrivati ad emanare tale nota in così grave ritardo danneggiando i lavoratori ATA per i tempi ristretti e, quasi sicuramente, non dando loro la possibilità di poter fare domanda di assegnazione provvisoria per quest’anno”.
La procedura, normata dal Contratto Collettivo Nazionale Integrativo sottoscritto in data 3 agosto 2020, disciplina la mobilità straordinaria del personale ATA ex LSU ed ex co.co.co. con funzioni di assistenti amministrativi e tecnici ai sensi dell’art. 1, commi 619 e 622, della legge 27 dicembre 2017, n. 205.
Tale procedura straordinaria, a domanda, è sulle disponibilità nel limite degli 11.263 posti come ripartiti dal D.M. n. 1074 del 20.11.2019, tenendo conto delle effettive vacanze su posto intero risultanti a seguito delle operazioni assunzionali e di trasformazione del contratto da tempo parziale a tempo pieno determinatesi all’esito della procedura nazionale.
I collaboratori scolastici interessati dovranno presentare alla scuola di titolarità le domande di trasferimento, corredate dalla relativa documentazione, in modalità cartacea secondo i modelli del Ministero dell’Istruzione tra il 25 e il 31 agosto. Le operazioni di mobilità straordinaria dovranno concludersi entro il 13 settembre pv.
“E’ incredibile che ancora non esca la nota che attui il CCNI sulla mobilità per gli ex LSU, contratto esso stesso firmato il 3 agosto 2020, colpevolmente tardi, dal ministero e dalle OOSS. – conclude Marcello Pacifico – Così facendo si nega a oltre 11.000 Ata la possibilità di poter richiedere l’assegnazione provvisoria nel caso non si abbia la mobilità danneggiandoli in modo irreparabile. Speriamo che sia solo un nostro timore, ma risulta difficile a metà settembre, a scuola iniziata, prevedere una finestra per consentire agli Ata ex LSU ed ex co.co.co di poter presentare una domanda di assegnazione provvisoria”.