"Rispetto al reiterato abuso dei contratti a termine e alla continua violazione della normativa comunitaria, non saranno le nuove procedure selettive ancorché riservate e per altro atte ad assumere soltanto 32 mila insegnanti a sconfiggere la supplentite a mettere in regola lo stato italiano". Lo spiega una nota dell'Anief. Per Marcello Pacifico (presidente Anief) "la soluzione rimane quella prospettata nei reclami collettivi pendenti presso il Consiglio e la procedura di infrazione pendente presso la Commissione Europea, ovvero la stabilizzazione dopo 36 mesi di servizio o l'inserimento nelle GaE cioè nel doppio canale di reclutamento"
"Dall'approvazione della Legge 107/15 fino alla legge 159/19 negli ultimi 5 anni il Parlamento ha cercato di rispondere al problema della supplentite bandendo concorsi straordinari e riservati che hanno visto, di contro, l'aumento dei contratti a tempo determinato con la cifra record di più di 200 mila all'avvio di questo anno scolastico", spiega la nota.
"È arrivato il momento di ascoltare Anief che aveva già chiesto e ottenuto la riapertura delle GaE nel 2008 e 2012, se non si vuole proprio stabilizzare il personale come già avviene nelle Sanità o negli enti locali. Proprio per colpa della mancata riapertura delle GaE, il sindacato aveva chiesto di estendere il doppio canale di reclutamento al doppio canale d'istituto prima però che fosse riformato con nuove tabelle di valutazione che hanno peggiorato la situazione, sconvolgendo le posizioni e ledendo il principio di affidamento di molti insegnanti; prova ne sono la confusione e i ritardi nelle gestione delle nomine di questi giorni", continua Pacifico. "Il problema non è bandire sempre più concorsi ma evitare di chiamare per tanti anni, su posti vacanti e disponibile, personale precario", aggiunge. ''Non basta aspettare l'esito delle prove del 22 ottobre per avere 30mila insegnanti, che rappresentano un sesto del fabbisogno reale, maservirebbe che il Governo approvasse già ora, durante la conversione del decreto 104/2020, la stabilizzazione di chi ha avuto per più di 24mesi un contratto su un posto non avente titolare'', conclude MarcelloPacifico.