Con il ritorno del lavoro agile e della didattica online, a seguito dell'impennata di casi di Covid-19, diventa "urgente mettere a disposizione del personale della scuola tutti i dispositivi per attuare tali disposizioni, ad iniziare dalla disponibilità della rete internet: per non discriminare più` i lavoratori a tempo determinato da quelli a tempo indeterminato e il personale docente da quello educativo e Ata, serve inoltre estendere al personale precario, educativo e Ata del 'bonus formazione' (la cosiddetta Card Docenti), corrisposto dal 2005 solo agli insegnanti di ruolo". A chiederlo, durante l'incontro con la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina, è stato il presidente Anief Marcello Pacifico
''Se i docenti devono attuare una didattica a distanza efficace, e` urgente che l'amministrazione si impegni a fornire i dispositivi necessari ai docenti non solo fornendo computer e tablet, ma anche garantendo la possibilità` stessa di connessione alla rete internet'', ha detto il leader dell'Anief.
''Anief - ha continuato il sindacalista autonomo - ci sarà sempre per trattare e migliorare la didattica a distanza. Quando abbiamo firmato il contratto nazionale che la regola avremmo certamente voluto molti più giorni per rifletterci. Ed è stato il testo migliore in quel momento: lunedì scorso si doveva partire con la Dad almeno al 75% nelle scuole superiori. Spero che il testo possa essere migliorato, ma se gli altri sindacati non firmano ritorneremo all'anarchia della primavera scorsa senza alcuna regola per docenti e famiglie. E senza tutele per i lavoratori della scuola''. Queste e diverse altre proposte del sindacato sono state tradotte in una memoria con 15 temi essenziali da affrontare per far ripartire l'intero Paese, consegnata ai vertici del ministero dell'Istruzione al termine dell'incontro tenuto ieri con la ministra Lucia Azzolina.