"Non è possibile per un anno dichiarare da parte del Comitato tecnico scientifico e del Governo l'impossibilità di mandare i propri figli e migliaia di insegnanti e amministrativi a scuola nelle zone rosse e poi cambiare idea senza dati scientifici e in presenza di contagi elevati. Ci vuole chiarezza. Il sindacato deve tutelare la salute dei lavoratori. Lo Stato deve garantire la salute delle famiglie. O si spiegano quali presupposti sono cambiati o si dovrà chiarire in tribunale questo atto di presunta irresponsabilità". Lo dice il presidente del sindacato Anief, Marcello Pacifico. (ANSA).