Sugli stipendi e la valorizzazione del personale, il presidente Pacifico fa notare come siano stanziati solo 240 milioni di euro (di cui 30 erano già stati assegnati) per il personale docente, mentre per ilpersonale tecnico dell'università (parliamo di circa 40.000 unità a fronte di un milione circa di docenti) siano previsti ben 50 milioni: ''non c'è proporzione, parliamo di un aumento di circa 1.500 euro annui per il personale tecnico dell'università, a fronte una cifra irrisoria e per di più vincolata ai criteri del merito per i docenti. Per di più il personaleAta è stato proprio dimenticato, anzi umiliato", definendolo, nella relazione illustrativa, non adeguata a supportare i dirigenti scolastici.
La valorizzazione del personale passa anche attraverso il riconoscimento di specifiche indennità che al momento non sono garantite: ''Non serve solo premiare ma soprattutto occorre indennizzare il personale scolastico -continua Pacifico- sia per i rischi corsi durante la pandemia in condizioni di lavoro in spazi ristretti che per le sedi lontane dal proprio domicilio, per l'abuso dei contratti a termine. Inoltre, bisogna assolutamente approvare una specifica 'finestra' per le pensioni con 'Quota 98'''.
''Mancano nella Legge di Bilancio anche norme per garantire la stabilizzazione dei docenti, che sono invece previste per il personale sanitario con 18 mesi di servizio, ma soprattutto un'apertura sul reclutamento e sulla proroga di una fase transitoria che garantisca un automatismo nei meccanismi di assunzione laddove le procedure concorsuali -conclude il leader dell'Anief- sono sempre insufficienti e in ritardo, assumendo in ruolo dalle Gps senza vincoli''.